La nuova indagine di BYPOL sulle torture nei centri di detenzione
L’iniziativa di ex agenti delle forze dellìordine BYPOL ha pubblicato una nuova indagine, che rivela i responsabili delle condizioni di detenzione create in sedici centri di detenzione per gli arrestati secondo gli articoli detti politici.
Gli ordini criminali nella conversazione telefonica pubblicata sono dati da Sergei Nikel, il capo del dipartimento di vigilanza esecutiva. «Non dovrebbero esserci affatto materassi! Né di giorno né di notte. Cioè, devono stare su pancacci nudi, come in una cella di punizione», chiedeva Nikel ai suoi subordinati.
Сергей Никель приказывал, чтобы «политических» селили в худшие камеры, к ним подселяли бездомных, лишали еды, корреспонденции и прогулок. Чтобы родственники не смогли передать заключенным передачи с продуктами и предметами первой необходимости, задержанных переводили из одного ИВС в другое.
BYPOL sottolinea che l’algoritmo per le condizioni degli arrestati detti politici è stato sviluppato dal ministro degli Interni Ivan Kubrakou.
Si può quindi affermare che secondo la Convenzione sulla tortura, in Bielorussia, a livello ufficiale, è stata approvata la tortura contro i civili.