Il regime usa il traffico di esseri umani per i propri scopi geopolitici
58 migranti illegali sono stati trattenuti dalle guardie di frontiera lituane al confine con la Bielorussia nelle ultime 24 ore. Di cui 54 iracheni e 4 cittadini dello Sri Lanka. Tutti chiedono asilo in Lituania. La Bielorussia di fatto si è rifiutata di rispettare l’accordo bilaterale sulle frontiere con la Lituania: il numero di migranti illegali è aumentato di 30 volte nei primi cinque mesi del 2021. Questo flusso è aumentato, secondo le guardie di frontiera, dopo l’incidente con l’aereo Ryanair.
L’analista capo presso l’Istituto di analisi politica di Vilnius Marius Laurinavičius ha commentato il flusso di migranti illegali verso la Lituania, che è stato avviato dal dittatore: «Sì, ogni giorno noi riceviamo decine di queste persone, che sono assistite dalle autorità bielorusse. Tutti lo sanno, perché è un fatto totalmente evidente. In generale, credo che soltanto ora abbiamo aperto un po’ gli occhi sul regime criminale con cui abbiamo a che fare. Ora questo regime sta usando per i propri scopi geopolitici il traffico di esseri umani il che è un crimine internazionale».