Il Parlamento europeo chiede nuove sanzioni contro il regime di Lukashenko
Il Parlamento europeo a maggioranza ha accettato una risoluzione che chiede all’UE di imporre nuove sanzioni contro il regime di Lukashenko.
I deputati chiedono misure economiche e settoriali rapide rivolte alle principali industrie bielorusse, in particolare ai settori di materie prime e prodotti petroliferi, potassio, metallurgia e lavorazione del legno.
I parlamentari propongono di valutare la possibilità di esclusione temporanea della Bielorussia dal sistema SWIFT.
Chiedono anche alle società registrate in Unione Europea, in particolare alla Siemens AG, di cessare la collaborazione con le autorità bielorusse mediante uno scambio di tecnologie e know-how.
La risoluzione richiede che la Bielorussia venga esclusa dalle organizzazioni sportive internazionali e dagli eventi sportivi internazionali, compresi i campionati europei e mondiali e i Giochi olimpici a Tokyo. I parlamentari chiedono all’Unione delle associazioni europee di calcio (UEFA) di privare la televisione di Stato bielorussa dei diritti di trasmissione del torneo di calcio, e di trasferire invece questi diritti al canale televisivo Belsat gratuitamente. Dopo è apparsa l’informazione che l’UE potrebbe imporre sanzioni contro 71 persone e sette organizzazioni della Bielorussia.