Alena Hnauk è stata arrestata durante il processo ed ha ricevuto un’altra citazione
Oggi, 3 settembre, a Brest, è stata emessa una sentenza per un’attivista e prigioniera politica di 64 anni Alena Hnauk. Nei primi di maggio di quest’anno, era già stata condannata a due anni di libertà vigilata per «una causa di girotondo» (n.t.d. – a settembre 2020 un gruppo di manifestanti ha bloccato la strada in centro di Brest facendo il girotondo), sta scontando una pena. Oggi Alena è stata processata per il fatto che durante la discussione per la sua causa penale precedente ha pronunciato una frase che presumibilmente conteneva un insulto contro Aleksandr Lukashenko. «Il 9 agosto dell’anno scorso, un uomo mentalmente non del tutto sano ha preso il potere…» disse Hnauk. Per queste parole, oggi le è stato aggiunto un altro anno di reclusione, ora ha una condanna di tre anni di libertà vigilata. Alena Hnauk non si è dichiarata colpevole.
Durante l’annuncio della sentenza, Alena ha tirato fuori il suo cellulare per registrare un video, motivo per cui è stata nuovamente detenuta e portata al dipartimento di polizia. La sera, Alena è stata rilasciata, ma ha ricevuto un mandato di comparizione per il 5 settembre. Di cosa sia accusata non si sa.