Il prigioniero politico Stsiapan Latypau è stato inviato per una perizia psichiatrica
Ripreso il processo a Stsiapan Latypau: per entrambe le mani è ammanettato alle guardie, sedute con lui dentro a una gabbia di vetro, ha il collo blu, sul quale è evidente una grande cicatrice.
Il giudice insieme al procuratore ha deciso di inviare Stsiapan a una perizia psichiatrica forense, sebbene tale perizia fosse già stata effettuata. Lo stesso Latypau ha notato che tutte le sue azioni sono associate alle azioni degli agenti delle forze dell’ordine nei suoi confronti e non alla sua «inadeguatezza». Alla prima udienza del suo caso, Stsiapan Latypau ha parlato della dura pressione nel centro di detenzione preventiva e delle condizioni di detenzione insopportabili, dopo di che ha tentato il suicidio infilandosi una penna in gola.
Molte persone si sono di nuovo recate al processo di Stsiapan Latypau per sostenerlo, compresi i rappresentanti dell’UE, ma solo circa 15 persone hanno avuto il permesso di entrare nell’aula, ai giornalisti è stato proibito fare registrazioni.